Monitoraggio flotta aziendale: quali localizzatori usare?

Smart tag - smart tracker o localizzatore GPS
Monitoraggio flotta aziendale e localizzatori GPS: si possono usare anche gli smart tag o gli smart tracker?

Chi è interessato al monitoraggio della flotta aziendale avrà sicuramente visto sul mercato svariati piccoli tag e tracker a batteria. Questa varietà di prodotti è resa possibile dai continui progressi della tecnologia, che offrono una miniaturizzazione sempre più spinta dei dispositivi e la capacità di trasmettere dati via Bluetooth con un consumo estremamente ridotto di energia. Il mercato di questi eccezionali dispositivi è in crescita, e il loro impiego nella localizzazione degli oggetti si va sempre più diffondendo.

È quindi piuttosto frequente la promozione di mini localizzatori a batteria che offrono la localizzazione a basso costo ed efficace di oggetti, persone o animali. In certi casi viene anche suggerito che essi siano una soluzione idonea alla localizzare motociclette e autoveicoli. Ma questi dispositivi miniaturizzati sono davvero indicati per il vero e proprio monitoraggio della flotta aziendale?

Le caratteristiche essenziali di un dispositivo adatto al monitoraggio della flotta aziendale

Vogliamo elencare brevemente quali sono le caratteristiche minime che, secondo noi, deve possedere un dispositivo indicato per il monitoraggio della flotta aziendale.

Per il monitoraggio della flotta, il localizzatore mezzi deve poter stabilire autonomamente e in continuazione la propria posizione geografica

I localizzatori idonei al monitoraggio della flotta devono poter ricevere autonomamente i segnali GPS dai satelliti in orbita intorno alla Terra, triangolarli e determinare la propria posizione. Il tutto deve avvenire quasi di continuo; una acquisizione della posizione a intervalli orari, ad esempio, sarebbe del tutto insufficiente per gli scopi del monitoraggio flotta. Questi “vuoti” nei dati di posizione, infatti, renderebbero pressoché impossibile monitorare la flotta in tempo reale e analizzare i viaggi già fatti.

Teniamo presente che i localizzatori miniaturizzati, che si avvalgono di una piccola batteria al loro interno, hanno la necessità di offrire una autonomia energetica prolungata nel tempo. Per le loro caratteristiche intrinseche, quindi, non sono adatti a offrire l’autonomia e continuità di servizio che invece sono richieste nel monitoraggio delle flotte aziendali.

La capacità di ricavare autonomamente e di continuo la propria posizione è quindi indispensabile per il monitoraggio della flotta.

Il localizzatore adatto al monitoraggio della flotta aziendale deve avere portata illimitata e comunicare di continuo la propria posizione

Una volta calcolata la propria posizione, un localizzatore deve ovviamente poterla trasmettere in modo da metterla a disposizione degli interessati. I localizzatori per il monitoraggio della flotta devono avere una portata illimitata, e funzionare ovunque in modo autonomo, senza il bisogno di ricorrere ad uno smartphone “amico” nelle vicinanze per inviare le informazioni di posizione. Per questo i localizzatori GPS per il monitoraggio delle flotte sono dotati di SIM dati che permette la trasmissione continua delle informazioni su rete mobile. Se così non fosse, anche in questo caso nei dati ci sarebbero delle lacune nei dati che non renderebbero possibile il monitoraggio della flotta aziendale.

Il monitoraggio della flotta richiede precisione, e il localizzatore deve offrire la massima qualità possibile nei dati di posizione

I localizzatori per il monitoraggio della flotta devono fornire una posizione precisa, con un errore massimo di pochi metri. Errori maggiori, infatti, porterebbero a una scarsa qualità sia nella rappresentazione della posizione in tempo reale dei veicoli, sia nella rappresentazione in mappa dei viaggi effettuati nel passato. La scarsa qualità nel monitoraggio della flotta è ancora più critica in presenza di reticoli stradali fitti e complessi. In questo caso, dati di bassa qualità si tradurrebbero in informazioni completamente fuorvianti se non addirittura incomprensibili sia sulla reale posizione dei mezzi. Analogamente sarebbe molto difficoltoso ricostruire i loro viaggi fatti nel passato, e il monitoraggio della flotta sarebbe pressoché impossibile.

Ad ogni dispositivo il suo compito!

Gli smart tracker sono dispositivi meravigliosi, che svolgono egregiamente il loro compito quando utilizzati nei contesti corretti. Tuttavia, il loro raggio d’azione limitato, la dipendenza dalla connessione di altri dispositivi, la scarsa autonomia della batteria e la minore precisione non li rendono ideali per il monitoraggio delle flotte aziendali. Quanto detto senza considerare l’impossibilità di questi dispositivi di ottenere facilmente informazioni sullo stato di funzionamento dei mezzi e fornire le relative indicazioni al sistema di monitoraggio flotte (fermo a motore acceso, movimento a motore spento, attivazione della presa di forza e via dicendo).

I localizzatori GPS che ti saranno forniti se sceglierai di adottare Arcoda Sat sono invece dispositivi appositamente progettati per questo compito. Essi sapranno darti il servizio che ti aspetti nel momento in cui deciderai di monitorare la tua flotta nel modo migliore!

Vuoi saperne di più e capire meglio come Arcoda Sat può aiutarti a gestire i tuoi veicoli?

Condividi il post

Altre news

Richiedi informazioni o una demo gratuita!

Lascia qui i tuoi contatti. Saremo lieti di mostrarti come Sat può essere utile alla tua azienda!

Tieniti sempre aggiornato
su Arcoda Sat

Segui Arcoda Sat su instagram, e ricevi in tempo reale tutte le informazioni sul prodotto, sugli eventi e sul mondo della localizzazione flotte!